Cheratocono Cantù
Tra le patologie che possono colpire il nostro occhio sono senz’altro da annoverare quelle che interessano la cornea, un organo prezioso per la vista. Il cheratocono è una di queste. Si tratta di una degenerazione della cornea stessa, che da forma sferica arriva a raggiungere più propriamente l’aspetto di un cono (da qui il nome). Ciò può essere dovuto a squilibri ormonali passeggeri, oppure a fattori genetici e ambientali, tanto che si arriva a parlare di distrofia corneale. Questa patologia, che è viene classificata come rara, non ha però natura infiammatoria e, anche se degenerativa, può essere risolta. Vediamo come e dove.
Come liberarsi dal cheratocono
I sintomi tipici di un cheratocono sono quelli di una sfocatura e distorsione delle immagini, che vengono percepite come ad effetto di miopia ed astigmatismo. Spesso a queste caratteristiche si associano anche quelle di percepire delle “comete luminose”, cioè una scia di luce sul campo visivo. Pur non esistendo una cura definitiva per tale patologia, essa si risolve completamente solo con la chirurgia, che in un 25 per cento statistico può condurre al trapianto di cornea. Per chi soffre di questo disturbo e vive in provincia di Como, ad esempio a Cantù, vi sono dei centri oculistici specializzati in cheratocono.
Quali strutture contattare
Le strutture da contattare per liberarsi con successo di questa patologia sono sparse in tutto il Paese. Il cheratocono può essere trattato a Cantù, così come in moltissime strutture d’Italia in cui esistono centri specializzati in chirurgia oculistica. Di solito, dopo una diagnosi accurata, effettuata attraverso oftalmoscopia diretta, pachimetria e topografia corneale (ma a questi possono essere aggiunti altri esami), il medico attribuisce alla patologia lo stadio in cui si trova e decide il da farsi. Nelle forme lievi di cheratocono si possono utilizzare anche particolari lenti a contatto (rigide o gas permeabili), mentre nei casi più gravi è consigliabile la chirurgia.